LE VIGNE DUCALI

IL NOSTRO TERRITORIO

Scoprire Mandas: crocevia di storia e natura

Mandas, un pittoresco borgo di quasi duemila anime incastonato nella provincia del Sud Sardegna, è un luogo dove la storia si mescola alla natura in un dialogo costante e affascinante. Già menzionato nel XIII secolo, il nome Mandas trae origine dalle parole sardo-latine che evocano “recinto per bestiame“, suggerendo la lunga tradizione agricola del luogo.

Il paese si distingue per essere stato abitato sin dall’epoca prenuragica e nuragica, come testimoniano le tombe dei giganti e i nuraghi che punteggiano il territorio. La storia medievale di Mandas è intrecciata con quella del Giudicato di Cagliari e della curatoria di Siurgus, ricordando un passato dove il paese ha giocato ruoli significativi nell’economia e nella politica regionale, testimoniato dal suo riconoscimento come capoluogo e dall’essere stato feudo dei Carroz sotto la dominazione aragonese.

Patrimonio e cultura

La storia di Mandas è costellata da eventi e trasformazioni, dalle sue origini come capoluogo della curatoria di Siurgus alla sua elevazione a Ducato nel 1604. Il primo duca, Pietro Maza de Carroz, segna l’inizio di un’epoca che culmina con il riscatto del paese dal sistema feudale nel 1839.

I secoli di storia hanno lasciato una traccia indelebile anche nell’architettura religiosa, in particolare nella chiesa parrocchiale di San Giacomo. Quest’edificio, situato alla periferia di Mandas e rivolto verso la campagna, è un tesoro di arte e fede, racchiudendo opere gotico-aragonesi del ‘500 e pregevoli esempi di scultura spagnola e locale. Le sue strutture, gli altari lignei e le statue sono i silenziosi custodi di una storia profondamente radicata nelle tradizioni e nella cultura sarda.

Terra di campi e binari

L’agricoltura è il cuore pulsante dell’economia di Mandas, un paese che custodisce le tradizioni di un tempo nella coltivazione di frumento e vite, nonché nelle attività di allevamento ovino, suino e bovino. La connessione con la terra è viva e offerta ai visitatori attraverso la degustazione di prodotti locali e la partecipazione alla vita agricola sarda. La stazione ferroviaria di Mandas è una porta verso il passato e il presente: è qui che il Trenino Verde inizia il suo viaggio, facendo di Mandas un punto di partenza per avventure che intrecciano la storia ferroviaria con il turismo sostenibile.

In aggiunta alla sua ricca vita agricola e alle sue rotte panoramiche, Mandas ha guadagnato un posto nella letteratura mondiale grazie al celebre scrittore britannico David Herbert Lawrence, che lo citò come tappa del suo viaggio in Italia nel suo libro “Sea and Sardinia” (“Mare e Sardegna”) del 1921. Lawrence, con la sua penna, ha immortato il paese di Mandas, catturandone l’essenza e trasmettendo la sua bellezza unica a lettori di tutto il mondo. Oggi, Mandas non è solo un crocevia di binari e campi coltivati, ma anche un punto di incontro tra le pagine della storia e le storie narrate, un luogo dove ogni visitatore può scrivere il proprio racconto.